Il Consorzio per la promozione, la valorizzazione e la tutela del Bue Grasso di Carrù, più brevemente detto “Consorzio di tutela del Bue Grasso di Carrù”, nasce il 21 novembre 2014 su iniziativa degli allevatori carrucesi Gianfranco Allione Cardone, Giovanni Rocca, Renato Cogno e Claudio Bottero insieme ai colleghi Sebastiano Gallo di Clavesana, Gianfranco Tealdi di Mondovì e Dario Porta di Bastia Mondovì che hanno deciso di unirsi e di aderire allo statuto consortile. Il dott. Giovanni Comino, professionista di lunga e consolidata esperienza, già direttore della struttura veterinaria dell’ASL CN1 e profondo conoscitore della razza Piemontese, è stato designato dai soci fondatori socio promotore del Consorzio nonché suo Primo Presidente. La dott.ssa Stefania Ieriti, Sindaco pro tempore del comune di Carrù, è stata anch’essa designata socio promotore del Consorzio in segno di stima per aver saputo svolgere un ruolo di traino e di raccordo indispensabili per la costituzione del Consorzio. Soci fondatori e soci promotori costituiscono il primo Consiglio di Amministrazione del Consorzio di tutela del Bue Grasso di Carrù. Permarranno in carica sino al 31.12.2015. Sono soci ordinari gli allevatori singoli e associati del Bue Grasso di Carrù con qualità di IAP regolarmente iscritti alla previdenza agricola che chiedono di essere ammessi al Consorzio attenendosi alle disposizioni previste dallo Statuto. La domanda di ammissione è resa utilizzando l’apposito modulo “DOMANDA DI AMMISSIONE SOCIO ORDINARIO”. La quota annuale di adesione al Consorzio deve essere versata secondo quanto stabilito dallo Statuto e seguendo le indicazioni riportate a “MODALITA’ DI VERSAMENTO DELLA QUOTA DI ADESIONE” I soci sostenitori del Consorzio sono i soggetti pubblici e privati aderenti alla filiera del prodotto “Bue Grasso di Carrù” che, condividendo gli scopi statutari, s’impegnano a sostenere economicamente le iniziative e le spese del consorzio attraverso il versamento di un contributo determinato annualmente dal Consiglio d’Amministrazione. La domanda di ammissione è resa utilizzando il modulo “DOMANDA DI AMMISSIONE SOCIO SOSTENITORE”. I soci onorari del Consorzio sono gli Enti locali, provinciali, regionali, nazionali ed internazionali che favoriscono lo sviluppo del consorzio e delle sue attività promuovendo lo stanziamento e la successiva corresponsione di contributi annuali nonché le persone fisiche e/o giuridiche che hanno acquisito benemerenze presso il Consorzio e quanti altri che con la loro competenza e con il loro interessamento contribuiscono allo sviluppo, alla valorizzazione ed alla promozione del Bue Grasso di Carrù. E’ “Bue Grasso di Carrù il bovino piemontese adulto castrato allevato nelle zone e secondo le modalità previste dal disciplinare di produzione approvato dal Consiglio di Amministrazione del Consorzio nel corso della seduta del 27 dicembre 2014. Scopo principale del Consorzio è qualificare, tutelare, promuovere e valorizzare il “Bue Grasso di Carrù” incentivandone l’allevamento, la produzione, la commercializzazione ed il consumo. Gli altri obiettivi sono: - la progettazione e l’attuazione di ogni azione di promozione e di pubblicità volta a favorire l’incremento dei consumi della carne del Bue Grasso di Carrù; - l’adozione di ogni azione utile a favorire il potenziamento ed il miglioramento dell’annuale Fiera Nazionale del Bue Grasso di Carrù; - l’esercizio di un’attiva vigilanza sull’allevamento, sulla macellazione e sulla commercializzazione delle carni bovine tutelate dal Consorzio, sull’uso del marchio e/o denominazione del Consorzio, ovvero in uso al Consorzio stesso, anche unitamente agli Organi di controllo pubblici, al fine di prevenire, impedire e reprimere abusi o irregolarità a danno dell’immagine del prodotto tutelato, degli interessi e dei diritti del Consorzio e dei consorziati, promovendo anche, se del caso, azioni giudiziarie; all’uopo il Consorzio potrà affidare ai Servizi veterinari della Regione Piemonte e/o a Istituti universitari e/o ad Enti terzi accreditati il compito di svolgere controlli sull’intera filiera circa il rispetto dei disciplinari/capitolati applicati; - la promozione di ogni iniziativa utile all’ottenimento dei riconoscimenti di protezione e di tutela previsti dai Reg. CE 2081/92 e 2082/92 e loro successive modificazioni e/o integrazioni, nonché finalizzate alla implementazione di certificazioni volontarie di sistema sulla base delle normative ISO 9000 e successive modifiche e integrazioni, o di prodotto sulla base di specifici disciplinari di produzione; - la promozione di iniziative e/o servizi tendenti al perfezionamento e al miglioramento qualitativo della produzione, della trasformazione e della commercializzazione delle prodotto tutelato dal Consorzio; - l’espletamento di tutti gli incarichi e le attività eventualmente affidati al Consorzio dalle Autorità pubbliche, nonché da altri Enti e Associazioni. L’art.2 del Disciplinare di produzione del Bue Grasso di Carrù individua, in fase iniziale, l’estensione territoriale del Consorzio. Sono Organi del Consorzio: - l’Assemblea dei Soci : composta dai soci ordinari e Presieduta dal Presidente del Consiglio di Amministrazione ( o in sua assenza da persona designata dall’Assemblea); - il Consiglio di Amministrazione composto da un minimo di sette ad un massimo di undici membri eletti fra i soci ordinari. Fanno, altresì, parte del Consiglio d’Amministrazione, senza diritto di voto, il rappresentante dei soci sostenitori, il Sindaco di Carrù o un suo delegato ed un rappresentante dell’ASL – servizio veterinario competente per territorio. - il Comitato Esecutivo; - il Presidente - il Collegio Sindacale - il Collegio arbitrale. La costituzione del Consorzio di tutela del bue grasso di Carrù è stata preceduta dall’importante attività di coordinamento posta in essere, su volontà dell’Amministrazione Comunale di Carrù, dal Comitato di promozione per la costituzione del Consorzio di tutela del Bue Grasso di Carrù che la sera del 9 ottobre 2014 ha concluso i suoi lavori approvando ad unanimità la bozza dello Statuto consortile. L’atto di costituzione del Consorzio è stato rogato dal notaio di Carrù, dottor Vincenzo Pitino, presso la sede del Palazzo Municipale di Carrù venerdì 21 novembre 2014 Il Consorzio desidera ringraziare il Comune di Carrù, il Notaio Vincenzo Pitino, il Comizio Agrario di Mondovi e la Banca Alpi Marittime Credito Cooperativo di Carrù per la collaborazione e la disponibilità dimostrate al Consorzio.
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